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Oligarchi e oligarchini
L'IMPRINTING |
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L’Unione dei Comuni deve decidere se ricorrere in cassazione contro una sentenza del Consiglio di Stato. La vicenda è complessa, cerco di semplificarla riassumendola in otto punti.
Vincerà l'imprinting dell'oligarchia o il diritto di noi cittadini?
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10 luglio 2024 |
IL RICORSO E L'IMPRINTING |
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di Maurizio Bardi |
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È arrivato il momento di aggiornare l’edizione di un piccolo libro intitolato “Oligarchi e oligarchini” uscito nel 2023. Fra qualche giorno l’Unione dei Comuni dovrà decidere se ricorrere in cassazione contro una sentenza del Consiglio di Stato. La vicenda è complessa, cerco di semplificarla riassumendola in otto punti.
1. Da molti anni Claudio Novoa come coordinatore e Tecnico Amministrativo del Consorzio Gal Lunigiana firma i progetti e i contributi e come Sindaco e come assessore all’Unione li riceve. Insomma controllore e controllato. Novoa nel Gal si occupa delle istruttorie, firma le pratiche e decide come e a chi elargire i contributi. Nel 2018 L’ANAC, l’Autorità Nazionale Anti Corruzione, dichiara in una delibera, che il ruolo di Claudio Novoa di Sindaco, Assessore dell’Unione dei Comuni e Coordinatore (con potere di firma) del Gal Lunigiana è incompatibile. Ma nulla cambia e Novoa resta al suo posto.
2. Nel 2020/2021 iniziano i giochi per l’elezione del nuovo presidente dell’Unione dei Comuni e Novoa scalpita, vorrebbe diventare lui Presidente. A quel punto la Responsabile Anticorruzione dell’Unione dei Comuni, rifacendosi alla delibera dell’Anac, contesta giustamente la candidatura di Novoa ed il sindaco di Mulazzo risulta incompatibile nel ruolo di Presidente dell’Unione.
3. Novoa accusa il colpo ma non demorde e presenta ricorso al Tar. L’Unione dei Comuni si costituisce in giudizio e vince la causa.
4. A questo punto spunta un capolavoro di ingegneria consortile. Novoa si dimette da coordinatore con potere di firma del Gal ed assume la qualifica di semplice impiegato. Nel contempo viene nominato Responsabile Amministrativo e Finanziario Flag Alto Tirreno, un’associazione temporanea appena costituta che ha la sede negli stessi uffici del Gal ad Aulla. La sede, l’ufficio, la poltrona, la sedia, il telefono, il computer di Novoa al Flag sono gli stessi che Novoa ha utilizzato fino a quel momento come come responsabile amministrativo e finanziario del Gal.
5. Al Gal al posto di Novoa viene nominata Responsabile Tecnico Amministrativo Maria Grazia Sarselli, fenomenale esempio di carriera, da segretaria a responsabile tecnico amministrativa del consorzio. Chiariamo bene, al fine di evitare malintesi e possibili querele: non è vero che Grazia Sarselli è una sorta si prestanome di Novoa, non è vero che firma delle istruttorie decise da Claudio Novoa, non è vero che ratifica le decisioni prese da Novoa su come e a chi concedere i contributi. Se qualcuno poi avesse dei dubbi e volesse indagare un pò, potrebbe chiedere un appuntamento alla Scarselli e valutare direttamente la sua competenza sulle pratiche che ha firmato. Avrà così le giuste risposte.
6. Poco dopo Novoa presenta ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar. Pare ovvio che l’’Unione dei Comuni si costituisca in giudizio. Invece non è così. Cosa sorprendente, anche perchè in giunta c'è un importante avvocato lunigianese al quale sicuramente non è sfuggita l'anomalia giuridica.
L’Unione dei Comuni ed il suo Presidente, Gianluigi Giannetti, umile e astuto come Guido da Montefeltro, decidono di non costituirsi. Da una una parte gli interessi dell’Ente, dei cittadini, della trasparenza, della lotta alla corruzione, dall’altra gli equilibri della politica, la furberia che rende potenti e soprattutto gli interessi dell’oligarchia. Vincono quest’ultimi. Vince l'imprinting. L'imprinting è la memoria degli individui da cui si è stati allevati. L’imprinting degli oligarchini ha il sopravvento.
7. Forte della non costituzione in giudizio dell’Unione dei Comuni, Claudio Novoa vincicchia la causa e nel marzo del 2024 una delibera del Gal lo reintegra come Responsabile tecnico amministrativo del Gal. La delibera dell’Autorità Anticorruzione si trasformano in piccoli pezzettini di carta che volano via nel vento. Roberto Galassi, il nuovo presidente del Gal che ha sostituto Folegnani dopo vent’anni di potere (nominato però General Manager) sembra proprio non conoscere la sentenza del Tribunale di Massa che dice chiaramente che Claudio Novoa è condannato in seguito ad un processo per concussione ad un risarcimento danni perché pretendeva di essere essere pagato per non bloccare un progetto europeo.
8. È notizia di pochi giorni fa che Claudio Novoa ha richiesto all’Unione dei Comuni e alla Responsabile Anticorruzione un risarcimento di circa 100.000 Euro poiché gli è stato impedito di diventare Presidente dell’Ente. Ma c’è una possibilità: alle 17 del prossimo 25 luglio 2025 l’Unione dei Comuni dovrà decidere se costituirsi nella causa di risarcimento intentata da Novoa e ricorrere in Cassazione per chiedere di annullare la sentenza del Consiglio di Stato.
Lo farà? Corre voce che Novoa stia lavorando alacremente per ottenere dai suoi colleghi sindaci un voto contrario.
Sembra poi che nessuno abbia chiesto al sindaco di Mulazzo di non partecipare alla riunione, richiesta minima che dovrebbe essere messa sul piatto dal Presidente Giannetti. E riguardo alla decisione di ricorrere in Cassazione quale sarà l’intenzione del Presidente dell’Unione? Prevarrà il suo spirito montefeltriano, oligarchico, l'imprinting con cui è stato allevato polticamente o avrà uno scatto di reni e di cuore a tutela di noi cittadini invertendo la decisione di non costituirsi come era accaduto per la causa al Consiglio di Stato?
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Corruzione/Diario di bordo |
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23. Ventitre sono gli anni che ci sono voluti per arrivare ad una sentenza. Ora si può dire: Enrìco Petriccioli e Claudio Novoa sono dei concussori, cioè pretendevano di essere essere pagati per non bloccare un progetto europeo. Nel frattempo hanno fatto carriera, Novoa è sindaco per la terza volta, Petriccioli si dimena fra i vari consigli di amminastrazione in cui conta l'appartenenza politica. La cronaca dettagliata dei fatti (a chi interessa più?) è scritta nella sentenza appena emessa dal Tribunale. In queste pagine vogliamo solo lanciare alcune pillole di riflessione sulla corruzione. E capire come sia possibile che Novoa, dopo ventitre anni sia sia ancora lì a decidere dove vanno i soldi del Gal. |
(continua) |
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Le elezioni aullesi e i fondi del PNRR |
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I fondi del PNRR sono dietro l'angolo. E gli appetiti dei signori della vecchia politica tornano in campo. Anzi, loro il campo non lo hanno mai lasciato. La parola “oligarchi” racconta adeguatamente il carattere, la personalità politica, la struttura psicologica ed operativa di Magnani e Coppelli? |
(continua) |
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I segreti della Villa del Vescovo |
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Il 19 marzo 2021 un furgone scuro arriva silenziosamente alla settencesca Villa del Vescovo, tre uomini scendono, scaricano alcuni cancelli e li montano all'interno della struttura. Il furgone appartiene all'Istituto Paccinotti-Belmesseri. E a chi appartiene la villa? Alla famiglia di Lucia Baracchini, sindaco di Pontremoli e primo dirigente dell'istituto scolastico Pacinotti-Belmesseri. |
(continua) |
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LA REALTA' SUL COVID |
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Altro che Immuni. Altro che tracciamento.
Vi promettono che tracciano i contatti dei malati: balle.
Vi raccontano che useranno Immuni: fantascienza.
Vi dicono che vi seguiranno mentre siete malati a casa: aspetta e spera. |
(continua) |
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CLAUDIO NOVOA |
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In politica sono soprattutto due le caratteristiche dei lunigianesi. Da un lato ci si attacca fra di noi per quisquiglie evitando i veri problemi, dall'altro si tende ad affidare il potere ai sancho pancha, anche se corrotti.
Così Novoa tenta il balzo per diventare deputato regionale. Ma non ce la farà. |
(continua) |
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EMERGENZA CORONAVIRUS |
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Per Pontremoli quella iniziata lunedì 2 marzo è stata la settimana più difficile dal dopoguerra ad oggi. Gli ambulatori dei medici di famiglia? In quarantena. I vigili urbani? In quarantena. La banca? In quarantena. Il bar? in quarantena. La pizzeria? In quarantena. E il sindaco Lucia Baracchini? Alla settimana bianca
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(continua) |
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LA SCUOLA IDEALE |
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Pontremoli e l'Unione dei Comuni. Monsignor Costantino Pietrocola e Roberto Valettini. Una piccola diatriba su un depliant negato ha aperto un dibattito su scuola pubblica e scuola privata.
Ne è nato un confronto di idee che può aiutare a riflettere sul ruolo della scuola e sulla sua identità ben oltre i confini della Lunigiana.
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(continua) |
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IL SISTEMA GAL |
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"Lei è il Presidente e come tale ha il dovere di rendere concreto, reale, ciò che ha affermato prima una delibera di Raffaele
Cantone, presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, poi una sentenza di Tribunale. E cioè che Claudio Novoa, per conflitto di interessi, non può ricoprire contemporaneamente il ruolo di funzionario del Gal e di Assessore dell'Unione dei Comuni della Lunigiana. E per estensione nemmeno di sindaco di Mulazzo. Credo però che il suo compito non finisca qui. Non è solo Novoa il problema. Il problema è il Gal nel suo insieme e Nino Folegnani, che ne è Presidente da circa vent'anni.”
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(continua) |
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GAIA, CONSULENZE E POLITICA |
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L'abbraccio mortale con Mazzoni. Nella battaglia per le elezioni comunali di Pontremoli Francesco Mazzoni ha imbarcato Enrico Petriccioli sperando di ricavarne qualche voto in più.
Invece il "fattore Petriccioli" gli farà perdere più voti di quanti ne incasserà |
(continua) |
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GLI ABITANTI DI ZERI:
«l'acqua non ce la toglie nessuno» |
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Il paese di Zeri, in provincia di Massa e Carrara lotta per l'acqua pubblica. Zeri infatti è l'unico Comune in tutta la Toscana a gestire direttamente la propria acqua e i propri acquedotti riuscendo a garantire ai suoi cittadini bollette molto basse. Per questo però, per la Regione Zeri è fuori legge e dal 2004 continua a ricevere diffide che intimano il Comune a cedere acqua e infrastrutture alla società partecipata che gestisce i servizi idrici nel nord della Toscana. Il servizio di Alice Martinelli e Vito Trecarichi, realizzato per il programma «La Gabbia», è stato trasmesso da «la7» il 30 aprile 2016 |
(continua) |
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Renzopardi di provincia |
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Quindici anni fà seguiva i progetti europei del Gal e tentava di estorcere soldi. Lo ha scritto una sentenza della cassazione. Invece di essere cacciato oggi è funzionario del Gal e fa il sindaco. Claudio Novoa, il primo cittadino di Mulazzo, rappresenta il modello perfetto del burocrate della casta. La sua è la filosofia del piccolo gattopardo di provincia: cambiare tutto per non cambiare niente e stare sempre dalla parte di chi comanda. Con una grande idea in testa: la black list di chi non ce la fa a pagare |
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IL MEDICO E IL SALAME |
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Tra i medici di famiglia c'è che sostiene che il paziente che paga deve essere curato meglio e seguito con più attenzione. E chi reputa che la salute sia un diritto di tutti e che non si debba accettare denaro. In una riunione riservata di alcune settimane fa' i medici ne hanno discusso tra loro. A porte chiuse |
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PALAZZO DAMIANI
E I FANTASMI INNAMORATI |
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Sono passati da Pontremoli. Sono entrati in Palazzo Damiani. Hanno fatto qualche foto e si sono fatti qualche domanda. Poi hanno postato tutto su internet, nel loro blog. E se Alessandra e Francesco fossero due fantasmi tornati alla ricerca della loro alcova dopo quasi trecento anni? Forse. Tutto il resto però è vero. Compresa la storia del sipario del teatro |
(continua) |
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IL SISTEMA GRILLO |
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Ripubblichiamo l'articolo uscito sul numero 27 di Lunigiana la Sera del 1994 in cui veniva anticipato il sistema di potere messo in piedi fin da quegli anni da Luigi Grillo, quando era l'indiscusso boss della DC spezzina. Appena uscì la rivista, tutte le copie andarono vendute in meno di quattro ore. Qualcuno passò in auto dalla Spezia alla Lunigiana e le acquistò in blocco. Edicola per edicola |
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IL CASO CARIGE |
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Una tenue luce di comicità si posa sul palcoscenico del Palazzo di Giustizia della Spezia, turbata però dalla tragicità dello Shanghai, il gioco giapponese con bastoncini scolpito in grandi dimensioni nel giardino. Come in un romanzo di Garcia Marquez o di Borges, di colpo vedo un teatrante padrone del tribunale, vedo il mio paese inaspettatamente vicino
all'America Latina di trent'anni fa'. Una terra ormai disprezzata, abbandonata, governata sempre più dalla corruzione. Una terra iniziata ormai alla misteriosa allenza della corruzione con la bellezza. Come nel film di Sorrentino |
(continua) |
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AUTOVELOX, POTEVANO NON SAPERE? |
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La Polizia di Savona lo ha beccato con la tangente in mano. Per anni ha fatto parte di un «cartello» che lucrava sugli autovelox e per questo è sotto processo a Grosseto. Claudio Ghizzoni come privato gestiva gli autovelox affittati ai comuni. E come vigile urbano si occupava delle multe. In Lunigiana lo sapevano tutti. Tranne, sembra, i sindaci Pietro Cerruti, Riccardo Varese e il Presidente dell'Unione dei Comuni Cesare Leri. E Sara Tedeschi, comandante della polizia municipale della Lunigiana, poteva non sapere? |
(continua) |
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LA CENTRALE A BIOMASSE DI NOVOLETO |
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La vicenda della centrale a biomasse di Novoleto punto per punto. Gli articoli, i documenti e i comunicati del Comitato No Biomasse |
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Sicari e mandanti
IL BUCO DELL'ASL DI MASSA
Tutto tace nella vicenda del buco dell'Asl di Massa. Gli ex direttori Antonio Delvino e Alessandro Scarafuggi, inquisiti, Ermanno Giannetti condannato. Ma dietro la sparizione di oltre 300 milioni di Euro si nascondono ancora molti misteri. Se Giannetti è il sicario, chi sono i mandanti? ......
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Province da chiudere
Consulenze di 237000 Euro all'anno
Sul sito del Ministero della Funzione Pubblica, per il 2006 e il 2007, risultano deliberate consulenze a favore di Simona Benetti come "responsabile staff vice presidenza" per un importo di 237.000 Euro all'anno. Osvaldo Angeli, presidente della Provincia di Massa giudica adeguato l'importo di questa consulenza? ......
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Settembre 2010 - I Padroni delle Cinque Terre
Il sistema è caduto all'alba
L'inchiesta della magistratura spezzina sta portando alle luce un sistema di potere che gestiva in modo illecito la cosa pubblica nelle Cinque Terre, un territorio dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità
di Maurizio Bardi
Associazione a delinquere finalizzata ai reati di falso, corruzione, concussione, violenza privata e calunnia. Secondo Luca Monteverde e Tiziana Lottini, sostituti procuratori della Spezia, politici e burocrati del Comune di Riomaggiore e del Parco delle Cinque Terree dell’Ente Parco sarebbereo i soci di una banda, di una lobby, che negli anni ha raffinato un preciso sistema di potere per gestire i fondi pubblici, specialmente quelli della Comunità Europea, molto spesso con ritorni e vantaggi personaii più che per la comunità.
La"cosca", come si definavano loro stessi, riusciva ad ottenere finanziamenti senza realizzare i progetti previsti, come capità purtroppo in molti territori che usufruiscono di fondi europei.
Le voci fuori dal coro...... (continua)
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Giugno 2010 - Abusi edlizi, chi può e chi non può
Ufficio urbanistica, connessioni di casta
Otto domande a Franco Gussoni, sindaco di Pontremoli, e a Franca Armanini, responsabile dell'Ufficio Urbanistica
L'articolo 10 del Decreto Legislativo n. 267 del 2000, detto anche "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" rinnova completamente i rapporti tra governanti e governati. (..)
Lo spirito della legge è quello di trasformare il rapporto tra ente pubblico e cittadino passando da una relazione di "cittadino suddito" a "cittadino soggetto attivo", comproprietario dei processi amministrativi.
Di questi cambiamenti, anche giuridici, la casta politica e burocratica di Pontremoli sembra non esserne accorta.
Alla fine del 2009 alcuni pontremolesi avevano interesse a consultare la documentazione relativa alla costruzione di un palazzo situato in Via IV Novembre..... (continua)
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Aiutiamo WikiLeaks
A MANTENERE APERTO IL SITO
WikiLeaks potrebbe diventareuno strumento giornalistico importante come il "Freedom of Information Act"
(TIME MAGAZINE)
Il Freedom of Information Act è una legge sulla libertà di informazione, emanata negli Stati Uniti il 4 luglio 1966, che impone alle amministrazioni pubbliche una serie di regole per permettere a chiunque di sapere come opera il Governo comprendendo l'accesso ai documenti.......
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TESTAMENTI TRADITI
SCUOLA PUBBLICA, IL TESTAMENTO DI CALAMANDREI
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al terzo congresso della Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma l'11 febbraio 1950
"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada........
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Consulenze di 237000 Euro all'anno
Sul sito del Ministero della Funzione Pubblica risultano consulenze a favore di Simona Benetti come "responsabile staff vice presidenza" per un importo di 237.000 Euro all'anno. Osvaldo Angeli ne sa qualcosa?
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PONTREMOLI
La centrale a biomasse
La vicenda della centrale a biomasse di Novoleto punto per punto. Gli articoli, i documenti e i comunicati del Comitato No Biomasse
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MAGIA IN LUNIGIANA
Maghi e maghetti
Anche in Lungiana molte persone si rivolgono a sensitivi, cartomanti, esperti in magia, lettori di tarocchi. Siamo andati a cercarli. Da questo viaggio nella magia lunigianese abbiamo redatto la mappa che segue
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PONTREMOLI
Abusi edilizi, chi può e chi non può
Che sia o non sia un abuso edilizio, ci provi pure un cittadino senza protezioni politiche a realizzare ex novo, nel centro storico di Pontremoli, un terrazzo di 60 metri quadrati su terreno demaniale, dentro il letto del fiume Magra, in un luogo in cui di terrazzo non vi è traccia almeno da sessant'anni, neppure nella mappa catastale!..
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Corruzione alle Cinque Terre
L'inchiesta della Procura sulla gestione del Parco delle Cinque Terre. L'indagine ha avuto origine da alcune denunce relative a pratiche edilizie ....
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