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IL DIRITTO DI DECIDERE

Inquinano o non inquinano le centrali a biomasse? Tralasciamo le "prove scientifiche" di cui vi traccia negli atti di due convegni che si sono appena svolti a Pontremoli. Il vero problema è «il diritto di decidere». Decidere quel che saremo nei prossi cento o duecenti anni. A chi appartiene? Ad un amministrazione che governa il 2013 o allo spirito collettivo dei cittadini?

 
1 settembre 2013
La centrale a biomasse di Pontremoli nell'area di Novoleto
Il diritto di decidere
A chi appartiene il diritto di decidere cosa sarà una città nei prossimi cento anni?
 
di Maurizio Bardi
 
Poniamo ad esempio che il sindaco e la giunta del Comune di Pontremoli, contro il volere di tutti ciittadini e con il fine sociale di eliminare un po' d'ombra alle due piazze, deliberino di abbattere «Il Campanone», la storica torre medioevale che rappresenta il simbolo della città.
Poniamo ad esempio che i cittadini, il 99% dei cittadini, non siano d'accordo, perchè tale demolizione provocherebbe un forte trauma alla loro memoria. Poniamo che il sindaco e l'amministrazione rispondano che "non vi sono prove scientifiche dell'esistenza dell'inconscio collettivo dei pontremolesi" e che pertanto l'abbattimento deve andare avanti.
Prove o non prove, mi pongo una domanda: di chi è il dirittto di decidere? Appartiene ad un sindaco e a una giunta che rappresentano l'1% dei cittadini, oppure è di tutta la cittadinanza unita contro l'Amministrazione che pur ha eletto? Il diritto di decidere quel che sarà Pontremoli nei prossimi cento, duecento o trecento anni, con o senza " Campanone"o "centrale a biomasse", spetta solo alla giunta che governa? Anche contro i cittadini? La sovranità a decidere quel che saremo a chi appartiene? All'amministrazione che governa nel 2013 o alla spririto collettivo che governa la nostra memoria e il nostro futuro? Cioè ai cittadini.
Se i pontremolesi non potranno decidere contro la trappola che gli è stata tesa, se dovranno accettare una centrale a biomasse che nessuno di loro vuole, non saranno più gli stessi cittadini. Saranno sudditi che avranno dovuto rinunciare alla memoria e al loro futuro. Semplicemente non saranno più.
Se non verrà bloccata la centrale a biomasse, vedo il futuro di Pontremoli come in una pagina di «Le invenzioni della notte», un libro di Thomas Glavinic, un giovane scrittore austriaco da poco noto in Italia. Jonas, il protagonista del romanzo una mattina si sveglia nella sua città e scopre un mondo vuoto, privo di esseri umani. Tutto è rimasto immutato, con le tracce di coloro che vi hanno vissuto ma che ora non ci sono più. Ci sono le auto, le case, i palazzi, i giardini i castelli. Jonas ricerca disperatamente i ricordi del suo passato ma piano piano scopre solo oblio. È successo qualcosa che ha cambiato la realtà. E ha cancellato la memoria collettiva.
Si legga, il nostro sindaco, il libro di Glavinic. Forse lì troverà le prove scientifiche che cercava. In alternativa scoprirà ben presto di essere sola in una città che non la riconosce più.
 
 
  I ballerini delle biomasse
Sabato 9 novembre 2013. Radio Tam Tam trasmette un dibattito su «biomasse si, biomasse no». Aggiungiamo una domanda per Rossetti. Cosa sarrebbe successo se, non un privato, ma un'associazione di cittadini avvesse chiesto l'affidamento dei 35 milioni di incentivi previsti per la centrale di Novoleto?
  Gli dei hanno sete
Riguardo alla centrale a biomasse di Novoleto lo scenario è cambiato. Il sindaco di Pontremoli ha fatto un passo indietro. Il cuore del conflitto ora si sposta altrove. In Provincia e in Regione. Ma c'è chi vuole concentrare lo scontro nell'ambito del comune di Pontremoli. Cerchiamo di capire perchè. E cosa bisogna fare....
  Il silenzio che parla
Il Consiglio comunale si riunisce il 30 agosto 2013 per discutere l'interrogazione di Rolando Scatena sulla centrale a bioomasse di Novoleto. Replica l'assessore Gianluca Crocetti, ma è un boomerang. In sala ci sono duecento cittadini che attendono risposte. Anche dal Sindaco.....
  Testamenti traditi
Le piccole città, specialmente quelle toscane, formano un'altra Italia, la cui esistenza fa da contrappunto a quella delle grandi città, delle metropoli. Chi arriva e le guarda dal di fuori rimane incantato dalla vitalità della loro vita culturale. Il vantaggio di essere piccoli sta proprio negli avvenimenti culturali a misura d'uomo.....
 

Renovo in gran segreto
Tutto si è svolto in gran segreto. L'iter, dalla domanda all'autorizzazione finale, si è concluso in meno di tre mesi. E senza che il consiglio ne fosse informato. La non-interrogazione del capo gruppo dell'opposizione Paolo Bissoli non ha hato risposte.....

  Pontremoli, la truffa delle centrali a biomasse
Le centrali a biomasse sono altamente inquinanti e sviluppano sostanze ufficialmente classificate “cancerogene” dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. In Europa le centrali a biomasse sono considerate negativamente....

DOCUMENTI
·  La delibera della giunta del Comune di Pontremoli che revoca la cencessione per la centrale a biomasse (30.10.2013)
 
·  La lettera del Comitato al sindaco di Pontremoli (30.10.2013)
 
·  L'autorizzazione Unica della Provincia di Massa Carrara alla società Renovo Bioenergy
 
·  L'autorizzazione Unica della Provincia di Massa Carrara- Gli allegati
 
·  La convenzione del Comune di Pontremoli con la società Renovo Bioenergy di Mantova
 
·  L'interrogazione al sindaco
REPORT
·  Il Risarcimento
Comunicato N.5 del Comitato «No-Grazie»
 
·  Il Comitato ha deciso: ricorso al Tar e referendum
Comunicato N.4 del Comitato «No-Grazie»
 
·  La relazione di Federico Valerio presentata al Convegno «Il lato oscuro delle centrali a biomasse»
Pontremoli, 21 settembre 2013
 
·  Il manifesto del Convegno «Il lato oscuro delle centrali a biomasse»
Pontremoli, 21 settembre 2013
 
·  Il Comitato ricorre al Tar contro la centrale a biomasse
Comunicato N.2 del Comitato «No-Grazie»
 
·  Il Comitato dice no alla centrale a biomasse di Novoleto (Pontremoli). Ecco perchè
Comunicato N.1 del Comitato «No-Grazie»
 
·  Il reattore a gassificazione di Arpiola (Mulazzo) di Roberto Malaspina
RASSEGNA STAMPA
· Nulla la cessione del terreno, stop alla centrale
30 ottobre 2013, Il Tirreno, Cronaca della Lunigiana
· Progetto-biomasse mette in crisi un azienda
3 settembre 2013, La Nazione, Cronaca della Lunigiana
· La centrale divide gli oppositori. Slow-Food propone una società mista
7 settembre 2013, La Nazione, Cronaca della Lunigiana
 

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